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vicino a Varzi, Lombardia (Italia)
Partenza dal parcheggio di Varzi, si attraversa il ponte e si prende subito la strada sterrata che scende. Occhio che è facile mancarla, infatti ho preso quella successiva che sale. Il primo tratto lungo il torrente è ok ma come si sale è veramente un disastro. Il sentiero è stato scavato dall'acqua e la bici va letteralmente portata. Fino a Monteforte la parte ciclabile è meno del 50% poi le cose vanno molto meglio, Consiglio di salire Monforte tramite la strada asfaltata da Varzi (quella che avevo sbagliato all'inizio). Comunque da qualche km dopo Monforte fino a Castellaro tutto asfalto. Poi sterrato ma molto bello. Ci sono alcuni tratti da spingere, un po' a causa delle salite è un po' a causa dei solchi delle moto. Ci sono anche delle discese un po' tecniche da fare con molta attenzione. Comunque nel complesso tracciato bellissimo, ne vale sicuramente la pena. Dal monte Chiappo si può scendere al Pian del Poggio tramite vari downhill tracks. Non sapevo com'erano e ho preferito fare la via normale anche se non era all'acqua di rose, a causa di molti solchi delle moto. Sosta al Pian Del Poggio poi ritorno al Passo Del Giova. Da qui si prende la direzione per il Brallo. Strada asfaltata in mezzo al bosco, in leggera salita e per nulla trafficata. A circa metà sulla sinistra c'è un piccolo spiazzo e a destra un sbarra con la strada in salita che porta al monte Lesima. In teoria non si può entrare ma che io sappia le bici sono tollerate. Scavalcate la sbarra la strada (tutta asfaltata) sale in modo impressionante (penso si altre il 20%) comunque è solo il primo km poi migliora leggermente ma non molte, morde fino quasi alla fine. Verso la fine diventa pianeggiante, si vede il radar in lontananza con gli ultimi 100mt come se fossero un muro. Non scoraggiatevi tenete duro e andate fino alla cima, dalla croce il panorama a da mozzafiato. Scendete e andate a destra verso il Brallo e poi Varzi. Praticamente tutto in discesa su asfalto.
Sconsiglierei chiunque avesse intenzione di fare il Monte Lesima con bici da strada, a parte la salita che bisogna essere dei Mandrake ma la discesa è ancora peggio.
andrea zanone 31 lug 2020
Grazie delle info, domani provvedo a farlo, soprattutto la salita al Lesima....poi recensisco