Valderice - Porta Spada

Alla vostra sinistra, vista su “torrioni” in pietra di particolare rarità geologica

Ciò che resta di un tipico caseggiato rurale. Il tetto, ancora integro, realizzato con i tradizionali coppi o tegole in terracotta.

A destra esemplare di pino ......

Alla fine delle scale, alla vostra destra bellissimi esemplari di .......... che in autunno hanno delle splendide bacche rosse

Esemplare di quercia più adulta.

Per il rientro a Porta Spada, ti consigliamo di seguire questo sentiero molto suggestivo esterno alle mura (segui tag).

Per riprendere il sentiero occorre aggirare l’edificio all’esterno delle mura

Mura difensive costruite con enormi massi, a secco, senza l’uso della malta.

All'andata prosegui sulla tua sinistra sul percorso in discesa. al ritorno prendere il sentiero in salita alla vostra destra.

Alla vs. sinistra, un alberello di azzeruolo, pianta da frutto della famiglia delle Rosaceae. Gran parte dei botanici ritiene che questa specie sia originaria dell'Asia Minore o dell'isola di Creta, da cui si sarebbe diffusa come coltivazione in tutto il resto del bacino del Mediterraneo (in particolare nel Nord Africa) e dell'Europa. I suoi piccoli frutti, che maturano tra settembre ed ottobre, assomigliano ad una mela in miniatura ed hanno il sapore che ricorda le nespole. Le azzeruole hanno la caratteristica, se consumate fresche, di essere dissetanti, rinfrescanti, diuretiche e ipotensive; la polpa, nello specifico, ha proprietà antianemiche ed oftalmiche.

Fate particolare attenzione nell’attraversare: non vi sono strisce pedonali e siete In prossimità di una curva!