Solda - Rifugio Tabaretta - Rifugio Payer - A/R
vicino a Solda, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Foto del percorso



Descrizione dell'itinerario
Escursione lunga e faticosa con un pezzo attrezzato da prestare attenzione ( unico punto che può mettere in difficoltà chi soffre di vertigini)
Partiamo dal paese di Solda e precisamente dal parcheggio della cabinovia a valle Orso.
Saliamo dapprima in direzione dei piloni della funivia per pochi metri e poi prendiamo a destra il sentiero numero 4.Il sentiero costeggia le case sottostanti , per poi salire in maniera graduale nel bosco fino al termine per poi ritrovarci sotto la parete nord dell'Ortles e abbiamo la vista sul rifugio Tabaretta ( primo obiettivo e ) e il Rifugio Payer posto 500 metri più in alto. Proseguiamo sul sentiero sassoso fino a trovarci sotto i tornanti che ci condurranno attraverso il Dosso Marlet al rifugio Tabaretta ( 2 ore circa dal parcheggio).
Dal rifugio ora sempre tenendo il sentiero 4 procediamo in diagonale fino alla forcella dell'Orso, questa parte di sentiero a tratti molto in salita ma senza difficoltà.Bellissima la vista che ci permette di avere L'Ortles in primo Piano e più lontano il Cevedale.
Arrivati alla forcella dell'Orso, la vista arriva fino allo Stelvio, la parte dell'Ortles nascosta fino ad ora, uno spettacolo per gli occhi.
Ora dalla forcella parte il pezzo attrezzato che taglia in costa la montagna fino alla forcella Tabaretta ( attraversando anche un breve ponte sospeso con campanella da suonare ! )Questo pezzo di sentiero potrebbe scoraggiare ma basta fare attenzione e si passa con tranquillità, niente di difficile se non si soffre di vertigini .
Dalla forcella di Tabaretta continuiamo poi fino al rifugio soprastante con un ultima salita faticosa.
Per chi vuole dal rifugio può proseguire , come abbiamo fatto noi , per una quindicina di minuti fino a scollinare alla base la punta Tabaretta e avere una vista ancora più bella sull'Ortles.
Per il ritorno si rifà la stessa strada dell'andata.
Partiamo dal paese di Solda e precisamente dal parcheggio della cabinovia a valle Orso.
Saliamo dapprima in direzione dei piloni della funivia per pochi metri e poi prendiamo a destra il sentiero numero 4.Il sentiero costeggia le case sottostanti , per poi salire in maniera graduale nel bosco fino al termine per poi ritrovarci sotto la parete nord dell'Ortles e abbiamo la vista sul rifugio Tabaretta ( primo obiettivo e ) e il Rifugio Payer posto 500 metri più in alto. Proseguiamo sul sentiero sassoso fino a trovarci sotto i tornanti che ci condurranno attraverso il Dosso Marlet al rifugio Tabaretta ( 2 ore circa dal parcheggio).
Dal rifugio ora sempre tenendo il sentiero 4 procediamo in diagonale fino alla forcella dell'Orso, questa parte di sentiero a tratti molto in salita ma senza difficoltà.Bellissima la vista che ci permette di avere L'Ortles in primo Piano e più lontano il Cevedale.
Arrivati alla forcella dell'Orso, la vista arriva fino allo Stelvio, la parte dell'Ortles nascosta fino ad ora, uno spettacolo per gli occhi.
Ora dalla forcella parte il pezzo attrezzato che taglia in costa la montagna fino alla forcella Tabaretta ( attraversando anche un breve ponte sospeso con campanella da suonare ! )Questo pezzo di sentiero potrebbe scoraggiare ma basta fare attenzione e si passa con tranquillità, niente di difficile se non si soffre di vertigini .
Dalla forcella di Tabaretta continuiamo poi fino al rifugio soprastante con un ultima salita faticosa.
Per chi vuole dal rifugio può proseguire , come abbiamo fatto noi , per una quindicina di minuti fino a scollinare alla base la punta Tabaretta e avere una vista ancora più bella sull'Ortles.
Per il ritorno si rifà la stessa strada dell'andata.
Waypoint
Commenti (3)
Puoi aggiungere un commento o una recensione a questo percorso
Ciao, per il pezzo attrezzato è consigliato quindi un kit ferrata ?
Ciao,non serve il kit ferrata, c'è il sentiero con corda di sicurezza, l'importante avere un po' di esperienza nelle escursioni.Quando ho fatto il giro c'era molta gente,e anche incrociando altre persone in quel punto non ci sono stati problemi.
Vai tranquillo, basta che non soffri di vertigini 👌
Ciao Luca, ritieni il percorso percorribile anche a fine giugno/inizio luglio o ci potrebbe essere ancora neve/ghiaccio?