Sfazù (Svizzera, parcheggio)-Rif.Saoseo - Lagh da Saoseo - Lagh Scispadus - Lagh da Val Viola - Camp - Rif.Saoseo - Sfazù

Oggi escursione in Svizzera e precisamente ci garba l'idea di andare al rif.Saoseo e se c'è poca neve anche ai laghi dopo il rifugio.

Partiamo dal parcheggio nei pressi del ristorante Sfazù ( parcheggio a pagamento, o monetine oppure app di pagamento come Easy park )
Nota: in Svizzera sembra che i cartelli non riportino i numeri dei sentieri, quindi no numero, leggiamo quello che c'è scritto !!
Dal parcheggio scendiamo in direzione del ristorante e prendiamo la strada sterrata che sale in direzione del Rif.Saoseo. Poco dopo nei pressi di una casa la valle si apre e possiamo ammirarla in tutta la sua bellezza. Il verde dei prati contrasta con il bianco della neve sulle montagne e con il blu del cielo. Noi continueremo su questa strada sterrata per circa 1h 15 -1h30 a seconda della velocità e del tempo occorso per le foto , fino al rifugio Saoseo. Lungo il sentiero numerosi crocchi ci accompagnano e la vista sulle montagne, sulla Scima di Saoseo ci allietano il percorso.
Arrivati al Rifugio, passando alla sua destra proseguiamo su un sentierino in direzione del lago di Saoseo, attenzione ai segnali , io ho perso un pò la traccia, ma in ogni caso sono arrivato al lago. Ahimè purtroppo ghiacciato, ancora coperto dalla neve con lastroni di ghiaccio un pò ovunque, comunque l'ambiente è bello e allora perché fermarsi, proseguiamo verso il secondo lago , seguiamo le indicazioni e salendo un pò ci ritroviamo nella neve alta, non altissima levissima purissima ,ma comunque si fa un pò più fatica ad avanzare...
Dopo un pò di parole al vento raggiungiamo il secondo lago, e ...spettacolo è completamente sghiacciato , bellino, non eccelso, ma una paio di foto e via , verso il terzo lago, il Lagh da Val Viola, il primo pezzo di sentiero che sale è sgombro dalla neve , incrociamo il sentiero che sale dal rifugio Saoseo o dal rifugio Camp, , ma una volta scollinato, traaaac neve a gògò. Ma ormai il lago è a due passi, già sappiano che sarà ghiacciato e coperto di neve, seguendo gli ultimi cartelli arriviamo al lago , ovviamente ghiacciato , un pò si sta sciogliendo, comunque , ci sono pure dei tavoli e panche, ci si toglie scarponi e calzini e si mettono ad asciugare, il sole picchia che è una meraviglia per essere il 30 di aprile, quindi mangiamo e poi una pennichella a crogiolarsi al sole.
Ed ecco che dopo un pò arriva uno ..e tira fuori il drone così addio silenzio, ripartiamo seguendo a ritroso il sentiero nella neve e poi invece che scendere al secondo lago , seguiamo il sentiero più largo ben visibile. Dopo un pò i cartelli ci indicano la via, noi decidiamo di andare verso Camp, in poco ci arriviamo e da qui al rif.Saoseo è una bazzecola.
Qui ci fermiamo per mangiare le ultime provviste che abbiamo e poi seguendo la strada dell'andata ritorniamo al parcheggio a Sfazù.

Nota: senza neve sarebbe stato sicuramente più bello e anche i laghi sarebbero stati sicuramente belli da vedere e pieni d'acqua.
Non si può avere tutto ma a noi l'escursione è piaciuta, migliaia di crocchi ci hanno allietato il percorso
Tempi : da parcheggio al rifugio Saoseo circa 1h30 come da cartelli .
Dal rifugio Saoseo al lago Saoseo 20-25 minuti causa traccia persa
Dal lago Saoseo al lago Scispadus 20 minuti, perso tempo con la neve che arrivava quasi al ginocchio in alcuni punti.
Dal lago Scispadus al Lago da Val Viola circa 35 minuti , anche qui causa neve.

Escursione tutto sommato non complessa, non difficile, l'ambiente è molto bello , abbiamo incontrato un signore con drone all'ultimo lago , e una famiglia con bambini nei pressi del rifugio Saoseo, altri esseri umani o disumani non pervenuti.
Buona escursione !!