Lago di Pontesei - Rifugio Bosconero Loop Hike
vicino a Pieve, Veneto (Italia)
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Foto del percorso



L'escursione al rifugio Bosconero è un trekking di media difficoltà. Il dislivello da affrontare è di 650 metri per una lunghezza totale di circa 8 km. Questo rifugio della Val di Zoldo è raggiungibile in due ore attraverso un sentiero relativamente ripido immerso in un boschetto prevalentemente di faggi. Se si vuole fare l'anello, il sentiero 485, consigliabile in salita, presenta alcuni tratti leggermente esposti. In particolare, dopo il ponte sulla gola del torrente Bosconero si trova una scala in legno leggermente scivolosa e ripida, dove è presente una catena metallica che aiuta la progressione. In particolare, se viaggi con un cane, il cane non potrà salire sulla scaletta e dovrai sollevarla. Al massimo, dato che questo tratto si trova in prossimità del bivio con il sentiero 490, si può tornare indietro e ripercorrere lo stesso percorso andata e ritorno. Il sentiero, sviluppandosi prevalentemente all'interno del bosco, non è particolarmente panoramico ma, di tanto in tanto, si aprono alcuni scorci sulla Val di Zoldo, sul Monte Civetta, sulla Moiazza e su San Sebastiano. Anche la posizione del passo Duran è chiara. Inoltre, sei sempre circondato dalle cattedrali formate dagli Sfornioi, dal Sasso di Bosconero e dal Sasso di Toanella. Una volta raggiunto il rifugio il posto è incantevole. Una bellissima area verde nelle Dolomiti con una vista meravigliosa. Il caratteristico rifugio circondato da queste guglie selvagge rende l'ambientazione molto appagante. Infine, per la seconda parte dell'escursione si passa anche da una bella cascata, anche piuttosto alta, e da un lago verde quasi fluorescente, il Lago delle Streghe. I depositi di alghe sul fondo rendono questo laghetto davvero speciale. Escursione consigliatissima, da prendere in considerazione anche in bassa stagione viste le quote relativamente basse. Itinerario vario al Rifugio Bosconero, tra boschi rigogliosi, panorami indimenticabili e Dolomiti selvagge che consente anche piacevoli divagazioni che lo rendono sempre diverso.
Sulla sp 251 (località Pontesei, 825 m) poco a monte del bacino artificiale si prende il sentiero 490 (cartelli). A quota 925 m, tralasciare la diramazione a destra del sentiero 485 (per Casera dei Zot, Colaz, Croda Bianca), più in alto si congiunge da sinistra un sentiero che sale da Pontesei, poco oltre (1060 m, Pian del Mugon), a sinistra parte il sentiero 491 dell'Anello Zoldano e a destra parte un altro sentiero presso la casera Zot. Si prosegue lungo il sentiero 490, si attraversa il greto della Val Bosconero, poi un ruscello e poi un secondo e dopo la confluenza con il sentiero 485 (da destra), si arriva al rifugio (1457 m; ore 1,45).
Bellissimo il panorama dal rifugio Bosconero, dove è possibile ammirare la catena del Civetta.
Sulla sp 251 (località Pontesei, 825 m) poco a monte del bacino artificiale si prende il sentiero 490 (cartelli). A quota 925 m, tralasciare la diramazione a destra del sentiero 485 (per Casera dei Zot, Colaz, Croda Bianca), più in alto si congiunge da sinistra un sentiero che sale da Pontesei, poco oltre (1060 m, Pian del Mugon), a sinistra parte il sentiero 491 dell'Anello Zoldano e a destra parte un altro sentiero presso la casera Zot. Si prosegue lungo il sentiero 490, si attraversa il greto della Val Bosconero, poi un ruscello e poi un secondo e dopo la confluenza con il sentiero 485 (da destra), si arriva al rifugio (1457 m; ore 1,45).
Bellissimo il panorama dal rifugio Bosconero, dove è possibile ammirare la catena del Civetta.
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