Gita effettuata il 15 Giugno 2018
Parto dalla solita Piazza Paccini e, questa volta, mi dirigo e percorro tutto il lungo mare di Alassio in direzione sud sino ad arrivare presso l'inizio del sentiero Rosmarino in regione Serre.
Il percorso, all'inizio e una mulattiera lastricata e ben tenuta che sale con notevole pendenza sino alla fine delle case dove poi diventa un vero e proprio sentiero, lasciato un pò andare e poco frequentato, che si inerpica con qualche tornate lungo il promontorio sino ad arrivare alla strada asfaltata Panoramica San Bernardo.
Da qui, si segue la strada in salita per un piccolo tratto e la si lascia appena prima del tornante.
Il sentiero, scende con pendenza tranquilla sino ad arrivare in via Summit e poi si prende una mulattiera senza indicazioni che scende a Laigueglia lungo il lato sinistra delle case.
Un tratto di questa mulattiera è decorato con splendidi fiori di colori diversi.
Sceso in paese presso la stazione, imbocco subito la mulattiera che parte da Piazza Maglione e sale ripida per il colle, per fortuna spesso coperta da vegetazione, poichè il sole già picchia alle 9 di mattina....
Si passano alcuni bivi, ma io proseguo in salita sino ad arrivare su una strada asfaltata che percorro sino alla sua fine e poi prendo il sentiero che sale sino a Poggio Brea dove è possibile avere una bella vista della valle sottostante.
Mi fermo per prendere un pò di sole e a riposare su una comoda panchina e poco prima di mezzogiorno, riparto scendendo sino a raggiungere i ruderi della chiesa di San Bernardo, ma soprattutto, la splendida fontanella qui presente che risulta molto utile con il caldo della giornata.
Dopo l'abbeverata, proseguo lungo la strada panoramica San Bernardo in salita con qualche taglio-tornati su sentiero ed arrivo presso il ristorante pizzeria La Crocetta dove mi fermo per una birra ghiacciata, un piatto di ravioli di magro al pesto e un gelato.
Rifocillatomi, proseguo il mio cammino prendendo il sentiero che sale alla Torre Pisana e poi ridiscendo presso la Provinciale 55 che seguo prima in discesa e poi in salita sino ad arrivare presso il parcheggio del Santuario della Madonna della Guardia. Se volete, potete fare lo stesso tratto lungo un sentiero senza fare la strada asfaltata (in mezz'ora non ho visto passare una macchina....).
Salgo al Santuario per una visità veloce e poi ridiscendo lungo il sentiero sino ad un bivio, dove seguo le indicazione per il monte Pisciavino e Bignone.
Il sentiero è poco utilizzato e pieno d'erba, ma in breve raggiungo la strada asfaltata e la cima del monte Pisciavino che attrasverso velocemente a causa delle numerose antenne qui presenti, e seguo il sentiero che scende in direzione del Monte Bignone.
Durante la discesa è possibile ammirare il bel panorama su Albenga ed Alassio, ed in breve si arriva presso i cartelli del bivio presso il colle tra il Bignone e il Castellaro.
Percorro il sentiero di salita al Bignone che presenta un tratto con roccette facili e un tratto leggermente esposto sino ad arrivare presso la cima ornanta da una croce di legno.
La vista da questa cimetta è veramente impressionante.
Una piccola pausa e poi torno sui miei passi lungo il sentiero fatto all'andata sino alla cappelleta dove imbocco il sentiero, senza indicazioni che scende sino a raggiungere quello in costa sul promotorio tra Alassio ed Albenga.
Da questo sentiero è possibile avere uno dei più bei panorami che abbia mai visto in tutte le mie gite.
Arrivato presso gli alberi, mi riposo un pò sotto la loro ombra in contemplazione del panorama
e poi mi rimetto in marcia sino a scendere, infine, presso la Chiesetta di Santa Croce sede anche di un bel punto panoramico attrezzato con panchine.
Da qui, percorro in discesa la Strada Romana Santa Croce, attraverso il passaggio a livello e arrivo presso il lungomare di Alassio che percorro interamente in direzione sud sino a tornare presso la piazza di partenza,
Difficoltà:
A parte il tratto di salita al Monte Bignone , che presenta un pezzo di facili roccette e un tratto leggermente esposto, le strade e i sentieri da me percorsi, non presentano difficoltà tecniche. Nel periodo estivo, consiglio di portarsi parecchia acqua.
Le uniche fontanelle che ho trovato sono presso i ruderi della chiesetta di San Bernardo e presso il Santuario della Guardia.
I miei tempi:
Da piazza Paccini a Laigueglia: 1h e 10 minuti
Da Laiugueglia a Poggio Brea: 35 minuti
Da Poggio Brea ai ruderi di San Bernardo: 15 minuti
Dai ruderi al ristorante dove ho pranzato: 15 minuti
Dal Ristorante al Santuario della Madonna della Guardia: 50 minuti
Dal Santuario al Monte Pisciavino: 30 minuti
Dal Pisciavino al Bignone: 45 minuti
Dal Bignone a Santa Croce: 35 minuti
Da Santa Croce alla piazza di partenza: 30 minuti
Buon divertimento.
SoniaSonia 19 giu 2018
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Facile da seguire
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Facile
Questo giretto...corona la tua bella settimana di ferie ad Alassio.
La prossima volta ci vengo anch'io
chicco90 19 giu 2018
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Facile
La volta che sono stato ad Alassio avevo fatto solo mezzo di questo anello...Complimenti per la scarpinata.
Pippo71 19 giu 2018
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Percorso lungo ma appagante. Merita!
Marco Bassi 19 giu 2018
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Bella gita e bella giornata.
Prima o poi ci andrò e la farò anch'io.
tabita85 19 giu 2018
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Facile
Sei riuscito a fare tuto il giro . Complimenti.
Chissà che sauna con questo caldo ;)
alfiere nero 19 giu 2018
Si! E' stato pesante per il caldo. quando sei in costa, non ci sono alberi e il sole picchia.
Mi sono dovuto tuffare nella crema solare per non bruciarmi.
Vorblaka 4 mar 2019
Ciao, per caso qualcuno sa se nei dintorni del percorso ci sia uno spazio per piantare due tende, sempre che sia permesso...