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2.557 m
919 m
0
4,2
8,4
16,88 km
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vicino a Col di Prà, Veneto (Italia)
Uno degli itinerari piú ambiti nelle Pale di San Martino: permette di raggiungere il meraviglioso Cor, situato proprio su una cresta in posizione estremamente panoramica sopra la Valle di San Lucano. Per arrivarci dal basso sono due i passaggi chiave:
1) individuare il tornante giusto al quale abbandonare il sentiero che da Forcella Cesurette sale verso le Pale. Questa individuazione dovrebbe essere facilitata da un piccolo ometto - vedere il punto marcato con questo nome;
2) nel successivo canalino friabile, riuscire a disarrampicare il delicato passaggino in corrispondenza del masso incastrato. Prudente portare con sé uno spezzone di corda, sono sufficienti anche tre-quattro metri, l'ancoraggio è già presente in loco.
Una volta disceso il canalino, ci si trova nel fondo di un canalone spesso con neve, in vista di un evidente nevaio. Da qui comincia un traverso obliquo leggermente ascendente, non senza la guida di numerosi ometti. Quando la salita si fa invece diretta e decisa, ci si trova ormai sulla verticale della forcella che nasconde, sull'altro lato, il Cor.
Da quest'ultimo è usanza continuare per tutta la cresta delle Pale dei Balconi, prima con salita ripida verso l'omonima cima, poi con andamento ondulante, fino a guadagnare il vasto e desolato altopiano delle Pale. Da qui chi è salito da Col di Prà avrà convenienza a scendere per la splendida Tromba del Miel, fino a incrociare il sentiero basso che conduce di nuovo alla forestale verso Forcella Cesurette. La traccia termina per errore un 200 metri prima del ritorno alla forestale.
1) individuare il tornante giusto al quale abbandonare il sentiero che da Forcella Cesurette sale verso le Pale. Questa individuazione dovrebbe essere facilitata da un piccolo ometto - vedere il punto marcato con questo nome;
2) nel successivo canalino friabile, riuscire a disarrampicare il delicato passaggino in corrispondenza del masso incastrato. Prudente portare con sé uno spezzone di corda, sono sufficienti anche tre-quattro metri, l'ancoraggio è già presente in loco.
Una volta disceso il canalino, ci si trova nel fondo di un canalone spesso con neve, in vista di un evidente nevaio. Da qui comincia un traverso obliquo leggermente ascendente, non senza la guida di numerosi ometti. Quando la salita si fa invece diretta e decisa, ci si trova ormai sulla verticale della forcella che nasconde, sull'altro lato, il Cor.
Da quest'ultimo è usanza continuare per tutta la cresta delle Pale dei Balconi, prima con salita ripida verso l'omonima cima, poi con andamento ondulante, fino a guadagnare il vasto e desolato altopiano delle Pale. Da qui chi è salito da Col di Prà avrà convenienza a scendere per la splendida Tromba del Miel, fino a incrociare il sentiero basso che conduce di nuovo alla forestale verso Forcella Cesurette. La traccia termina per errore un 200 metri prima del ritorno alla forestale.
2 commenti
Puoi aggiungere un commento o una recensione a questo percorso
greanes 11-set-2018
Ottima relazione e splendida documentazione fotografica
Alberto Pedrotti 17-set-2018
Grazie! Questo commento capita a proposito, dato che voglio tornare presto sul Cor, magari provando a bivaccare per vedere l'alba.
Sul soggetto si trovano in rete notevoli foto di Moreno Geremetta - basta fare una ricerca.
Saluti,
Alberto.