Bocchetta di Lemna - Dosmat - Bolettone
vicino a Albavilla, Lombardia (Italia)
Visualizzato 82 volte, scaricato 4 volte
Foto del percorso



Descrizione dell'itinerario
Si lascia la macchina in un piccolo parcheggio sulla strada per l'Alpe del Vicerè all'altezza dei civici 35-50 di via Partigianae si sale lungo la valle del torrente Cosia. Il torrente offre un piacevole spettacolo di piccoli salti e un percorso pittoresco. Se le sponde avessero un po' meno arbusti sarebbe più piacevole.
Salita facilissima fino alla diga Leana, poi il sentiero si perde (se si vuole, c'è un'indicazione per l'Alpe del Viceré) e la salita a zonzo è impegnativa per ca. 30 metri ma poi si incrocia il (purtroppo) malandato Sentee di Pensiunà, che ci porta facilmente al rif. Brigata Patrizi.
Si segue una strada che porta ad un pianoro, da cui a destra parte il sentiero che, attraveso la Bocchetta di Lemna, porta prima al Dosmàt e poi al Bolettone.
Il Dosmat non è niente di significativo, la cima è occupata da un ciuffo di alberi che impedisce la vista del panorama (ma d'estate sarà l'unico posto in ombra tra la Bocchetta di Lemna e il Bolettone).
Dal Bolettone, discesa non facile ma anche senza troppe difficoltà verso i Tri Fòò.
Da quì il sentiero è tracciato male ma si arriva comunque al rif. Patrizi.
Di quì parte la strada fangosa sterrata (solo per fuoristrada), tutta in discesa e a tratti piuttosto ripida, che porta all'inizio del percorso: NON seguire i segni per Albavilla (sentiero semplice che si stacca a metà percorso sulla destra) se avete lasciato l'auto al parcheggio anzidetto); non consiglio questa strada in salita, mi sembra troppo impegnativa: non per difficoltà tecniche ma perchè ripida e faticosa (penso si arriverebbe al rif. Patrizi un po' spompati).
Salita facilissima fino alla diga Leana, poi il sentiero si perde (se si vuole, c'è un'indicazione per l'Alpe del Viceré) e la salita a zonzo è impegnativa per ca. 30 metri ma poi si incrocia il (purtroppo) malandato Sentee di Pensiunà, che ci porta facilmente al rif. Brigata Patrizi.
Si segue una strada che porta ad un pianoro, da cui a destra parte il sentiero che, attraveso la Bocchetta di Lemna, porta prima al Dosmàt e poi al Bolettone.
Il Dosmat non è niente di significativo, la cima è occupata da un ciuffo di alberi che impedisce la vista del panorama (ma d'estate sarà l'unico posto in ombra tra la Bocchetta di Lemna e il Bolettone).
Dal Bolettone, discesa non facile ma anche senza troppe difficoltà verso i Tri Fòò.
Da quì il sentiero è tracciato male ma si arriva comunque al rif. Patrizi.
Di quì parte la strada fangosa sterrata (solo per fuoristrada), tutta in discesa e a tratti piuttosto ripida, che porta all'inizio del percorso: NON seguire i segni per Albavilla (sentiero semplice che si stacca a metà percorso sulla destra) se avete lasciato l'auto al parcheggio anzidetto); non consiglio questa strada in salita, mi sembra troppo impegnativa: non per difficoltà tecniche ma perchè ripida e faticosa (penso si arriverebbe al rif. Patrizi un po' spompati).
Waypoint
Dosmat
Puoi aggiungere un commento o una recensione a questo percorso
Commenti (0)