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790 m
576 m
0
2,5
4,9
9,83 km
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vicino a Montalbano, Emilia-Romagna (Italia)
Itinerario attraverso i variegati boschi nella zona di Zocca. Lungo il percorso abbiamo occasionalmente splendidi panorami e alcuni interessanti luoghi storico-culturali.
Il punto di partenza del percorso è proprio accanto a Montalbano
Nel borgo di Montalbano troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta e l'attigua canonica che sono un delicato esempio di architettura settecentesca. Le case dell'antico borgo si arrampicano quasi in verticale alla parete sud del Monte della Riva. Il borgo è in ottime condizioni e merita senz'altro una visita.
Da Montalbano percorriamo la via Romea Strata. Nel passato era una strada importante. Troviamo ancora la pavimentazione originale in alcuni tratti della nostra passeggiata.
Dopo una breve distanza arriviamo a Serra di Montalbano. A questo punto passeremo due volte. Al primo passaggio andiamo in direzione del Monte Cisterna sulla SAS1c. Seguiamo ora il percorso sul Monte della Riva. Il monte della Riva è una dorsale ad andamento est-ovest che domina l'alta valle del fiume Panaro. Il versante esposto a sud si presenta arido e assolato con roverella ed un interessante presenza di pino nero, mentre sul versante nord crescono castagni e carpini.
Sulla prima parte dobbiamo prestare attenzione a causa del fondo sconnesso. Fortunatamente, questa è solo una sezione molto breve. Poi percorriamo una bel sentiero forestale che prosegue fino all'oratorio della Madonna della Riva.
All'oratorio troviamo un gran numero di tavoli da picnic e un gigantesco barbecue. C'è anche un belvedere da cui si può vedere magnificamente la valle del Panaro e le montagne alle sue spalle (Corno alle Scale, Libro Aperto, Cimone, Giovo, Nuda, Cusna).
Da qui si torna a Serre di Montalbano attraverso un bel bosco con prevalenza di castagni. Questa volta proseguiamo in direzione di Zocca. Stiamo ancora camminando nel bosco, ma ora anche con roverella.
Non molto tempo dopo arriviamo a Zocca. Passiamo per il centro dove si trovano alcuni bar e ristoranti e anche una fontanella con acqua potabile. Posso consigliare il bar Cimone dove si possono acquistare deliziose tigelle e borlenghi (appena oltre la chiesa sulla destra).
Superato Zocca ci dirigiamo verso Verucchia. Camminiamo ora in un'area aperta e vediamo in lontananza Montalbano e il Monte della Riva. Poco prima di Verucchia svoltiamo a destra su una via crucis in direzione del Santuario .
Il Santuario della Verucchia, al quale è annesso un piccolo convento di francescani, sorge su un colle isolato e boscoso. Si oltrepassa questo colle costeggiando il santuario e poi si prosegue nel bosco, dopo di che si scende notevolmente. A poco a poco ci sono sempre più aree aperte e camminiamo lungo i campi agricoli.
Attraversiamo un piccolo ruscello e oltrepassiamo una bella Casa a Torre detta Casa Maggio (sec XVI).
Un po' più avanti passiamo al Lavatoio Ca'Tintoria . Anche i lavatoi restano a testimoniare aspetti di vita e cultura contadina oggi del tutto scomparso. Provengono da un tempo in cui l'acqua non arrivava ancora nelle stalle e nelle case e l'ora dell'approvvigionamento, del bucato e dell'abbeverata rappresentava anche un momento di incontro e socializzazione per gli abitanti delle contrade rurali.
Dopodiché, ci rimane solo un breve tratto prima di tornare al punto di partenza.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 5 ore 52 minuti di cui in movimento = 2 ore 53 minuti
Presenza di tavoli picnic: a 2,0 e 3,5 e 7,3 km dall'inizio
Presenza di acqua potabile: a 0,2 e 5,5 e 7,5 km dall'inizio
Il percorso è facile dal punto di vista tecnico (aparte del breve tratto con fondo sconnesso, che è scivoloso quando è bagnato ma non è difficile da superare). Il percorso si è rivelato facile anche in caso di maltempo (lo abbiamo fatto poco dopo una forte pioggia).
Presenza di segnavia:
SAS1c: km 0,7 > 2,3
SAS1: km 2,3 > 3,8
SAS11: km 3,8 > 4,5
CAI 430: km 5,6 > 8,3
CAI 400-3: km 8,3 > fine
Se pensi che sia una bella passeggiata, lascia un feedback. Se hai avuto problemi, scrivimi un messaggio.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi la informazione rimane aggiornata.
Il punto di partenza del percorso è proprio accanto a Montalbano
Nel borgo di Montalbano troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta e l'attigua canonica che sono un delicato esempio di architettura settecentesca. Le case dell'antico borgo si arrampicano quasi in verticale alla parete sud del Monte della Riva. Il borgo è in ottime condizioni e merita senz'altro una visita.
Da Montalbano percorriamo la via Romea Strata. Nel passato era una strada importante. Troviamo ancora la pavimentazione originale in alcuni tratti della nostra passeggiata.
Dopo una breve distanza arriviamo a Serra di Montalbano. A questo punto passeremo due volte. Al primo passaggio andiamo in direzione del Monte Cisterna sulla SAS1c. Seguiamo ora il percorso sul Monte della Riva. Il monte della Riva è una dorsale ad andamento est-ovest che domina l'alta valle del fiume Panaro. Il versante esposto a sud si presenta arido e assolato con roverella ed un interessante presenza di pino nero, mentre sul versante nord crescono castagni e carpini.
Sulla prima parte dobbiamo prestare attenzione a causa del fondo sconnesso. Fortunatamente, questa è solo una sezione molto breve. Poi percorriamo una bel sentiero forestale che prosegue fino all'oratorio della Madonna della Riva.
All'oratorio troviamo un gran numero di tavoli da picnic e un gigantesco barbecue. C'è anche un belvedere da cui si può vedere magnificamente la valle del Panaro e le montagne alle sue spalle (Corno alle Scale, Libro Aperto, Cimone, Giovo, Nuda, Cusna).
Da qui si torna a Serre di Montalbano attraverso un bel bosco con prevalenza di castagni. Questa volta proseguiamo in direzione di Zocca. Stiamo ancora camminando nel bosco, ma ora anche con roverella.
Non molto tempo dopo arriviamo a Zocca. Passiamo per il centro dove si trovano alcuni bar e ristoranti e anche una fontanella con acqua potabile. Posso consigliare il bar Cimone dove si possono acquistare deliziose tigelle e borlenghi (appena oltre la chiesa sulla destra).
Superato Zocca ci dirigiamo verso Verucchia. Camminiamo ora in un'area aperta e vediamo in lontananza Montalbano e il Monte della Riva. Poco prima di Verucchia svoltiamo a destra su una via crucis in direzione del Santuario .
Il Santuario della Verucchia, al quale è annesso un piccolo convento di francescani, sorge su un colle isolato e boscoso. Si oltrepassa questo colle costeggiando il santuario e poi si prosegue nel bosco, dopo di che si scende notevolmente. A poco a poco ci sono sempre più aree aperte e camminiamo lungo i campi agricoli.
Attraversiamo un piccolo ruscello e oltrepassiamo una bella Casa a Torre detta Casa Maggio (sec XVI).
Un po' più avanti passiamo al Lavatoio Ca'Tintoria . Anche i lavatoi restano a testimoniare aspetti di vita e cultura contadina oggi del tutto scomparso. Provengono da un tempo in cui l'acqua non arrivava ancora nelle stalle e nelle case e l'ora dell'approvvigionamento, del bucato e dell'abbeverata rappresentava anche un momento di incontro e socializzazione per gli abitanti delle contrade rurali.
Dopodiché, ci rimane solo un breve tratto prima di tornare al punto di partenza.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 5 ore 52 minuti di cui in movimento = 2 ore 53 minuti
Presenza di tavoli picnic: a 2,0 e 3,5 e 7,3 km dall'inizio
Presenza di acqua potabile: a 0,2 e 5,5 e 7,5 km dall'inizio
Il percorso è facile dal punto di vista tecnico (aparte del breve tratto con fondo sconnesso, che è scivoloso quando è bagnato ma non è difficile da superare). Il percorso si è rivelato facile anche in caso di maltempo (lo abbiamo fatto poco dopo una forte pioggia).
Presenza di segnavia:
SAS1c: km 0,7 > 2,3
SAS1: km 2,3 > 3,8
SAS11: km 3,8 > 4,5
CAI 430: km 5,6 > 8,3
CAI 400-3: km 8,3 > fine
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Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi la informazione rimane aggiornata.
3 commenti
Puoi aggiungere un commento o una recensione a questo percorso
Kixwalk 30-ott-2020
Ciao Erik, mi chiamo Luigi, ti seguo e ricevo i tuoi aggiornamenti con gioia e curiosità. Grazie di condividere la tua passione e offrire generosamente le informazioni preziose dei tuoi cammini. Continuerò a seguirti e sarò felice di intraprenderne qualcuno, cosa che ho già fatto. Buon cammino ancora a te e alla tua famiglia. Luigi
Erik De Groot 30-ott-2020
Grazie per il tuo commento Luigi.
È bello sapere che ti piace seguire i miei percorsi!
Guccio61 9-nov-2020
Percorso effettuato ieri ( 8 novembre 2020 ) con giornata meravigliosa al limite del primaverile. Divertente e piacevole percorso ottimamente descritto da Erik. Vario sia come fondo che come ambienti, davvero speciale da fare in autunno. Bel percorso davvero, grazie Erik !!!!