Half Marathon via Pacis 17/9/17
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Statistiche del percorso
- Distanza
- 21,45 km
- Dislivello positivo
- 112 m
- Difficoltà tecnica
- Medio
- Dislivello negativo
- 112 m
- Altitudine massima
- 47 m
- TrailRank
- 38
- Altitudine minima
- 28 m
- Tipo di percorso
- Anello
- Coordinate
- 1382
- Caricato
- 17 settembre 2017
- Registrato
- settembre 2017
vicino a Borgo, Lazio (Italia)
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Descrizione dell'itinerario
La Half Marathon via pacis, vinta da Faniel Eyob, seguito da un plotone di keniani ed eritrei, segue una traiettoria che intercetta i luoghi di culto di differenti religioni.
Partendo da via della Conciliazione, con alle spalle piazza San Pietro, si costeggia il lungotevere passando accanto alla Sinagoga, una delle più grandi di Europa, che sorge nel vecchio ghetto della città. Si gira intorno al Colosseo, infilando via del Corso tra i sorrisi e gli applausi dei turisti, per tirare dritto fino a piazza Augusto Imperatore da dove, sfiorando la caratteristica via di Ripetta, si punta in direzione della moschea di Roma, verso la zona nord della capitale.
Da qui si inizia il rientro, costeggiando di nuovo il Tevere per poi rientrare nel quartiere Prati e, con le ultime falcate, tornare in via della Conciliazione.
Il percorso è stato disegnato con lo scopo di collegare simbolicamente le diverse religioni in una via della pace, visti i tempi che stiamo vivendo in cui, più che rincuorare gli uomini predicando il rispetto per gli altri e la speranza in un al di là meno cupo, le religioni sembrano uno strumento in mano a pochi esaltati che le utilizzano per distruggere la vita.
Buona corsa!
Partendo da via della Conciliazione, con alle spalle piazza San Pietro, si costeggia il lungotevere passando accanto alla Sinagoga, una delle più grandi di Europa, che sorge nel vecchio ghetto della città. Si gira intorno al Colosseo, infilando via del Corso tra i sorrisi e gli applausi dei turisti, per tirare dritto fino a piazza Augusto Imperatore da dove, sfiorando la caratteristica via di Ripetta, si punta in direzione della moschea di Roma, verso la zona nord della capitale.
Da qui si inizia il rientro, costeggiando di nuovo il Tevere per poi rientrare nel quartiere Prati e, con le ultime falcate, tornare in via della Conciliazione.
Il percorso è stato disegnato con lo scopo di collegare simbolicamente le diverse religioni in una via della pace, visti i tempi che stiamo vivendo in cui, più che rincuorare gli uomini predicando il rispetto per gli altri e la speranza in un al di là meno cupo, le religioni sembrano uno strumento in mano a pochi esaltati che le utilizzano per distruggere la vita.
Buona corsa!
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