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vicino a Moso, Trentino - Alto Adige (Italia)
Giro in bici invernale di quattro giorni:
1. Partenza da Bressanone. Risalita della Val Pusteria, indi salita da Sesto al passo di Monte Croce Comelico. La traccia qui riportata comincia al bivio sulla statale della Pusteria, dove si lascia a sinistra la strada diretta in Austria. Discesa a Dosoledo, cena a Candide, notte sul ballatoio di un fienile a San Leonardo sopra Casamazzagno, chiesetta in splendida posizione panoramica.
2. Discesa a Sega Digon e risalita, per strada a tratti ghiacciata, a Costa. Traversata di tutti i bei paesini a mezzacosta del Comelico: Costalissoio e Costalta, che si fregia di essere il paese di legno, o anche il meglio conservato fra i borghi tipici del Comelico. Ripidissima salita a Forcella Zovo, con pendenze che a tratti ricordano lo Zoncolan da Ovaro. Discesa per strada a tratti innevata in Val Visdende. Cena e pernottamento alla Malga Agritur Prà Marino, una delle poghe aperte di questi tempi nella valle. Perfino Plenta, che ci era stato dato come il luogo che con maggior probabilità avremmo trovato aperto, in realtà è sbarrato.
3. Salita in bici a Malga Dignas e di lí a piedi al Monte Palombino, raggiungibile per comodo sentiero segnato, su un ampio pendio comunque ripido e a tratti esposti. Avvistiamo un numeroso branco di camosci. Ritorno alla bici e completamento del giro delle malghe, comprensivo di un tratto di sentiero fra Malga Chiastelin e Malga Antola. Sul contachilometri della bici l'intero circuito, da Prà Marino a Prà Marino, è risultato essere 36 km. Questi comprendono anche una breve escursione sulla sterrata che porta alle caserme di confine di Forcella Dignas, sterrata di cui non ho raggiunto il termine dato che il tempo era poco e la priorità era salire il Palombino.
4. Discesa a Campolongo e risalita della Val Frison fino a Forcella Lavardêt, Casera Razzo e Cima Ciampigotto. Discesa fino a prendere la statale del Cadore ai Tre Ponti. L'intenzione era di salire sul treno a Calalzo, ma il treno non porta bici e quindi si prosegue fino a Belluno, sorpassando la coda ininterrotta del rientro intelligente da Cortina. La presente traccia termina comunque alla stazione di Calalzo, dato che il prosieguo sarebbe stato tutto banalmente sulla statale di fondovalle.
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Valico
Monte Croce Comelico (1636)
Passo di accesso dall'Alto Adige.
Qui si trova il bivio per Casamazzagno.
Sito religioso
San Leonardo
Intersezione
Bivio per Casamazzagno
Poco a valle della piazza di Dosoledo.
Ci fermiamo al buon ristorante Tobolo.
Paese posto in posizione esemplare su un mezzacosta assolato.
Altro paese in splendida posizione, fra Costa e Costalta.
Il cosiddetto paese di legno.
Valico
Forcella Zovo (1606)
Rifugio non gestito
Malga Dignas (1686)
Qui parte il sentiero per Cima Palombino.
Vetta
Cima Palombino (2600)
Sulla cresta di confine, massima elevazione fra Cavallino e Peralba.
Il nome tedesco è Porze.
Rifugio non gestito
Malga Campobon (1940)
La malga forse in posizione piú panoramica. Dicono ci sia anche un bivacco, io non ho controllato.
Rifugio non gestito
Malga Cecido (2014)
La malga piú elevata del giro, qui si toccano i 2014 metri.
Rifugio non gestito
Malga Manzon (1890)
La malga in posizione piú centrale sopra la Val Visdende.
Rifugio non gestito
Malga Chiastelin (1968)
La sterrata attualmente arriva fino qui. Fino alla Antola si procede poi per sentiero, facilmente ciclabile con l'eccezione di alcune rampe particolarmente ripide e/o ghiacciate.
Rifugio non gestito
Malga Antola (1872)
Qui ricomincia la strada.
Si tratta della malga superiore; Malga Antola di sotto sta cento metri piú in basso.
Rifugio non gestito
Malga Chivion (1745)
Qui si stacca il sentiero per Passo dell'Oregone.
Rifugio non gestito
Plenta (1332)
Ristorante in fondovalle.
Rifugio non gestito
Prà Marino (1289)
Agritur dove ceniamo e dormiamo per due notti.
Waypoint
Campolongo (940)
Sito religioso
Santuario (1250)
Posto sopra i tornantini, all'inizio di un tratto pianeggiante.
Valico
Forcella Lavardêt (1542)
Non un vero passo per chi continua a salire verso Casera Razzo.
Intersezione
Casera Razzo (1760)
Qui si stacca la strada per Sauris, spesso interrotta.
Valico
Ciampigotto (1790)
Bel passo, con il gradevole Rifugio Tenente Fabbro.
Alberto Pedrotti 16 dic 2015
Formato grande: http://www.panoramio.com/photo/126346262
Descrizione su http://www.alpen-panoramen.de/panorama.php?pid=29588 https://www.wikiloc.com/bicycle-touring-trails/comelico-visdende-razzo-11695455/photo-7141341
Alberto Pedrotti 16 dic 2015
Formato grande in due metà:
http://www.panoramio.com/photo/126419213
http://www.panoramio.com/photo/126419061
Descrizione su http://www.alpen-panoramen.de/panorama.php?pid=29621
https://www.wikiloc.com/outdoor-trails/comelico-visdende-razzo-11695455#wp-11695467/photo-7141391
Alberto Pedrotti 23 dic 2015
Originale: http://www.panoramio.com/photo/126509243 https://www.wikiloc.com/bicycle-touring-trails/comelico-visdende-razzo-11695455/photo-7141356
Alberto Pedrotti 23 dic 2015
Originale: http://www.panoramio.com/photo/126395755 https://www.wikiloc.com/bicycle-touring-trails/comelico-visdende-razzo-11695455/photo-7179947
Alberto Pedrotti 24 dic 2015
Originale: http://www.panoramio.com/photo/126395755 https://www.wikiloc.com/outdoor-trails/comelico-visdende-razzo-11695455#wp-11695470/photo-7182290